Stemma CMRC

Ripartizione delle competenze autorizzative

Ai fini della presentazione di istanza di rilascio nulla osta, si deve fare riferimento alla L.R. 53/1998 e alla D.G.R. 920/2022 per verificare la ripartizione di competenze tra gli Enti preposti, secondo il seguente schema:

  • Alla CITTÀ METROPOLITANA: per tipologie di opere/interventi delegate alle Province ai sensi dell’art. 9 della L.R. 53/1998;
  • Ai COMUNI: per tipologie di opere/interventi delegate ai Comuni ai sensi dell’art. 10 della L.R. 53/1998;
  • Alla REGIONE LAZIO: per tutto quanto non espressamente delegato agli Enti Locali ai sensi dei suddetti art. 9 e 10.

Nel quadro descritto, deve essere presentata istanza alla Città metropolitana di Roma Capitale per la realizzazione (ai sensi della normativa vigente) delle tipologie di intervento specificate nell' elenco 1 di cui al paragrafo 7 dell' allegato 1 alla D.G.R. 920/2022 "Vincolo Idrogeologico - Direttive sulle procedure in funzione del riparto di cui agli artt. 8, 9 e 10 della LR n. 53/98":

  • i provvedimenti riguardanti il vincolo idrogeologico previsti dalle prescrizioni di massima e di polizia forestale per superfici superiori a tre ettari1 , ricomprendenti gli interventi selvicolturali ivi compresi i tagli di avviamento:
  • nuovi edifici di qualsiasi tipo e destinazione, ampliamenti ed opere connesse, quali rimesse, box e piscine;
  • muri di sostegno superiori ad un metro di altezza e recinzioni di qualsiasi tipo superiori a 2 metri;
  • linee elettriche di alta tensione superiori a 20.000 volts e relative infrastrutture;
  • sistemazione di aree e di piazzali anche per la realizzazione di parcheggi e platee di stoccaggio;
  • sistemazione di terreni e creazione o sistemazione di terrazzamenti, anche con opere di drenaggio, ed apertura di scoline per la regimazione idrica superficiale;
  • apertura di sentieri pedonali;
  •  apertura di piste di esbosco;
  •  vivai, rimboschimenti e ricostituzioni boschive;
  • impianto solare fotovoltaico oltre una potenza di 200 KWp;
  • impianto eolico superiore a una potenza di 60 KWp;
  • impianto a biomassa superiore a una potenza di 200 KWp;
  • impianti Mini idroelettrici superiore a 100 KW.