Stemma CMRC

Rischi naturali ed antropici

La Legge Regionale del Lazio n. 14 del 6 agosto 1999, avente per oggetto “Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 135 “Funzioni e compiti delle province” (così come modificato dall'articolo 35, comma 1, lettera c della legge regionale 26 febbraio 2014, n. 2) al comma 1 recita:

“1. Fermo restando quanto stabilito nell'articolo 4, commi 1, 3 e 4, le province esercitano le funzioni ed i compiti attribuiti dallo Stato, dalla presente legge e dalla normativa regionale vigente, concernenti:

  1. la stesura di programmi provinciali di previsione e prevenzione e la relativa realizzazione, in conformità con i programmi regionali;”

In virtù di tale previsione normativa da molti anni, prima come Provincia di Roma e oggi come Città metropolitana di Roma Capitale, l’Ente è impegnato in attività specifiche per la previsione e prevenzione dei rischi naturali e antropici sul proprio territorio. Il Servizio Geologico, sin dalla sua istituzione, annovera una lunga tradizione di attività in questo campo, che continua ad essere una delle competenze fondamentali dell’Ufficio, confermata anche nella recente revisione della struttura amministrativa dell’Ente entrata in vigore ad Ottobre 2022.

La Città metropolitana di Roma Capitale gestisce un complesso sistema di infrastrutture e aree in ambito metropolitano (rete stradale provinciale e delle infrastrutture viarie e per la mobilità, edifici scolastici dell’istruzione secondaria superiore, aree protette provinciali, acque interne navigabili), che in caso di evento calamitoso debbono da un lato garantire la propria funzionalità, ma dall’altro rappresentano elementi esposti e vulnerabili. In tali ottica riveste particolare rilevanza l’aggiornamento delle banche dati sulle reti di collegamento e di accesso ai mezzi, agli edifici ed alle aree da utilizzare per interventi di soccorso ed assistenza.